martedì 16 ottobre 2007

Marziani

Luglio 2001

MARZIANI

Capire il popolo di Seattle non e` possibile se non si cambia il punto di vista usuale. Altrimenti essi verranno visti come dei marziani arrivati improvvisamente sulla Terra. Ma marziani non sono, essi sono cresciuti in questo mondo con i valori tipici di questa civiltà occidentale.
Nel grigiore interpretativo con cui essi sono visti normalmente, vorrei tentare di dare un po' di colore, senza la pretesa di spiegare tutto o di essere condiviso dai marziani, ma solo di mostrare qualcuno dei colori dell'arcobaleno.

Tutto parte dalla religione dell'Impero: una religione integralista, che quindi non distingue la vita sociale dal culto. Il dio dell'Impero e` il Dollaro e tutto viene ad esso asservito; grazie a questo dio l'Impero e` cresciuto in continuazione ed ormai tutto il mondo comincia a venerarlo.
Ma in tutti gli imperi, man mano che crescono e si ingigantiscono, cresce un'opposizione, che pretende di avere delle idee proprie, che non si vuole omologare al dio dell'Impero, che a volte giunge a pensare che tutti gli uomini sono uguali, indipendentemente dal loro reddito o da quanto spendono.

La grandezza dell'Impero da` forza anche alle opposizioni con i suoi doni.
· Il primo dono e` la lingua imperiale, che consente a persone di diversa cultura di comunicare e di scoprire i problemi comuni.
· Il secondo dono sono le vie dell'Impero, che portano rapidamente in tutto il mondo conosciuto, dando forza alle milizie imperiali, ma anche a tutti quelli che hanno bisogno di muoversi. Oggi le vie da considerare sono quelle su cui viaggiano le informazioni: le onde radio e la grande rete.
Tramite Internet ed i telefoni cellulari le opposizioni possono aggregarsi e coordinarsi, agendo a volte con un'organizzazione migliore delle milizie imperiali.
· Il terzo dono l'Impero non avrebbe voluto farlo, ma comunque e` arrivato lo stesso: le comunicazioni hanno un valore ridotto se possono essere intercettate con una organizzazione dedicata (Echelon); la crittografia e` ormai a disposizione di chiunque e consente comunicazioni sufficientemente sicure.

E così i nuovi schiavi ed i nuovi gladiatori, dopo essersi resi conto che mai la disuguaglianza tra i ricchi ed i poveri era stata così grande, hanno pensato che forse si poteva porre rimedio. Sfruttando i doni dell'Impero, i giovani cresciuti nelle nuove tecnologie, quelli che non sapevano nemmeno cosa fosse la guerra fredda, il comunismo, la destra e la sinistra, le due culture (letteraria e scientifica), hanno provato ad agire con i metodi che erano per loro piu` naturali.
I risultati si stanno vedendo.

L'impero è ancora in espansione, ma la sua decadenza è cominciata.

Truman
Luglio 2001

Nessun commento: